La prassi di riferimento appena pubblicata (4 febbraio 2020) delinea un processo per la decostruzione selettiva e il recupero dei rifiuti in un’ottica di economia circolare.

La descrizione del processo prende in considerazione sia gli edifici esistenti (costruito) da ristrutturare o da demolire, sia quelli di nuova realizzazione (nuova costruzione): per i primi (edifici esistenti) deve essere utilizzato il database dei materiali destinabili al riciclo e al riuso costruito in fase di indagine (audit predemolizione); per i secondi (edifici di nuova costruzione) si deve compilare il database dei materiali previsti da progetto.
Il processo di decostruzione selettiva si suddivide in tre fasi:

  • progettuale,
  • operativa,
  • aggiornamento del database/elenco consuntivo dei materiali utilizzati nel costruito.

Si ricorda che le prassi di riferimento - scaricabili gratuitamente dal Catalogo online - sono documenti che introducono prescrizioni tecniche o modelli applicativi settoriali di norme tecniche, elaborati sulla base di un rapido processo di condivisione ristretta ai soli autori, e costituiscono una tipologia di documento para-normativo nazionale che va nella direzione auspicata di trasferimento dell’innovazione e di preparazione dei contesti di sviluppo per le future attività di normazione, fornendo una risposta tempestiva ai mercati in cambiamento.


 

Categorie:
Mercato Immobiliare