Anche i valutatori immobiliari non hanno resistito al fascino dei social e hanno creato la propria community su Facebook.

Anzi, a dirla tutta, sono diversi i gruppi - così si dice in gergo - dedicati a questa categoria professionale.

A fare da spartiacque tra un gruppo e l’altro è il grado di competenze dimostrabili.

Ricordiamo, infatti, che non tutti i valutatori immobiliari sono uguali: ci sono quelli legittimati dalla legge e ci sono quelli che hanno deciso - volontariamente - di certificare le proprie capacità.

Al primo gruppo appartengono quei professionisti che, per via del percorso di studi svolto - geometra, scienze agrarie, ingegneria, tanto per fare degli esempi, ma sono molti di più - possono, secondo il quadro normativo vigente, svolgere attività estimativa. Appartengono a questo gruppo anche i valutatori qualificati REV (Recognised European Valuer – Valutatore europeo riconosciuto).

I valutatori certificati, invece, sono coloro che, avendo tutti i requisiti indispensabili per poterlo fare - diploma di secondo grado, legittimazione del quadro normativo, esperienza triennale (dimostrabile), iscrizione a un albo/elenco - si sono sottoposti a un esame presso un ente di parte terza, lo hanno superato e pertanto, fregiandosi del titolo “valutatore certificato”, hanno una chance in più rispetto agli altri per distinguersi dalla “massa”, con conseguenti maggiori opportunità professionali.

Tra i valutatori certificati, occorre però fare un ulteriore distinguo tra coloro che hanno superato l’esame “livello base” - e dunque hanno ottenuto la certificazione delle competenze in valutazione di immobili che comportano metodiche di stima per le quali è possibile calcolare il valore mediante il confronto di mercato, mediante la capitalizzazione diretta e mediante il criterio di costo - e coloro che hanno superato l’esame “avanzato”.

Questi ultimi svolgono attività di valutazione di tutte le tipologie immobiliari utilizzando anche metodiche finanziare complesse (flusso di cassa scontato e capitalizzazione finanziaria).

Chiarito questo, torniamo a Facebook e in particolare al gruppo, diciamo meno restrittivo e ad oggi il più numeroso, “sei un valutatore immobiliare se…”.

In tale community gli interessati al mondo immobiliare possano scambiare opinioni su questioni riguardanti la figura del Valutatore Immobiliare alla luce della norma UNI 11558:2014 e condividere problematiche valutative nel rispetto degli Standard Internazionali, Europei, Nazionali e delle Linee Guida per la Valutazione degli Immobili.

Si tratta di un gruppo pubblico e per entrare non occorrono particolari qualifiche, ma occorre - giustamente - essere propositivi e non negativi: sono esclusi o cancellati senza preavviso i contestatori e i perditempo.

Il tutto a insindacabile giudizio dell’amministratore. Creato 4 anni fa, il gruppo è un gruppo dinamico e ben incentrato su discussioni strettamente inerenti gli interessi dei periti e dei valutatori: oggi conta quasi 1100 membri e cresce a ritmo costante.

Conta invece 316 membri il gruppo “perCorsidiEstimo.it”: poiché lo scopo di questa community è continuare la formazione attraverso i Social, l’accesso è riservato ai soli partecipanti ai corsi di perCorsidiEstimo.it.

In altre parole, lo potremmo definire un Gruppo di studio 2.0.

A tal proposito, per chi non lo conoscesse, perCorsidiEstimo è il portale web per la formazione dei Valutatori Immobiliari che si distingue, nel variegato mondo della formazione in ambito estimativo, per la selettività dei corsi, i quali sono incentrati solo sulle valutazioni immobiliari conformi agli Standard Internazionali.

A tutto vantaggio della specializzazione. Anche in questo caso, la discussione che deriva dall’interazione dei membri del Gruppo è senz’altro proficua e volta allo scambio di informazioni, pareri, quesiti e, perché no, alla risoluzione di dubbi professionali. 

Un gruppo chiuso - “Valutatori Immobiliari Qualificati REV” - riunisce invece i professionisti che hanno scelto di qualificare le proprie conoscenza, abilità e competenze nell’ambito della valutazione immobiliare al fine di valorizzare e promuovere la propria figura professionale. In questa community, nata solo tre mesi fa, sono ammessi solo coloro che, all’atto della domanda, sono presenti nel Registro TEGoVA REV.

Condizione essenziale per fare parte di questo gruppo è che l’account richiesto per l'accesso al gruppo, coincida con cognome e nome del richiedente e con i dati presenti nel registro TEGoVA. Si tratta quindi di un gruppo esclusivo, di nicchia se vogliamo essere meno snob.

Un altro gruppo chiuso - “Valutatore Immobiliare Certificato”  riunisce a livello social i professionisti di cui sopra, ossia coloro che hanno scelto di certificare le proprie conoscenze e competenze. In altri termini, riunisce solo i valutatori che hanno deciso di sottoporsi a un esame e di essere valutati e quindi certificati da terzi super partes. In tale gruppo sono quindi ammessi solo coloro che sono presenti nella Banca Dati delle Figure professionali certificate di ACCREDIA http://www.valutatoreimmobiliarecertificato.it.

Anche in questo caso, condizione essenziale è che l'account coincida con cognome e nome del richiedente. Infine, vi è un altro gruppo che vale la pena di menzionare: si chiama “E-Valuations Istituto di Estimo e Valutazioni” e conta oltre 670 membri.

Sebbene sia un gruppo pubblico, occorre un requisito per accedervi: bisogna essere soci attivi di E-Valuations Istituto di Estimo e Valutazioni. Anche in questo caso, si tratta di un gruppo in cui viene promosso il dibattito costruttivo e non certo il risvolto pubblicitario o la deriva off topic: in questi casi, gli amministratori cancelleranno l’iscritto.

Concludiamo invitando i professionisti a iscriversi al gruppo di propria pertinenza: più si è, più la community diventa un luogo di scambio.

Chiediamoci, infatti, perché è così importante - nella propria professione - essere social.

La risposta, se pur scontata, è la seguente: i professionisti seri e affidabili, per poter crescere e per poter confermare le proprie competenze hanno sempre bisogno del confronto.

E il confronto sui social, se ben moderato, può indubbiamente portare a inesplorati nuovi punti di vista e nuove opportunità.

Basti pensare alla segnalazione di un convegno di cui non si era a conoscenza o alla risoluzione di un problema di un collega. Anche questo, infondo, è aggiornamento.

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Valutatore Immobiliare