Sono già 1.197 i professionisti italiani che in meno di 3 anni (ottobre 2014 – giugno 2017) sono stati certificati Valutatori Immobiliari ai sensi della norma UNI 11558:2014. A parlare sono i dati presenti sul sito di ACCREDIA, ente unico nazionale di accreditamento designato dal Governo, ed elaborati da perCorsidiEstimo.it, che consegnano una fotografia della situazione delle certificazioni delle valutazioni immobiliari in Italia.

Dieci in totale gli organismi di accreditamento presenti sul territorio nazionale deputati alla certificazione. Quattro di questi, CEPAS S.r.l., IMQ S.p.A., INARCHECK S.p.A., RICEC OOD, hanno coperto più di 2/3 del mercato rilasciando l’attestato a ben 924 professionisti. Ai primi due posti, CEPAS e IMQ che hanno al momento accreditato il 50% dei corsisti.

Ma come avviene l’esame di certificazione? Le modalità di esame sono comuni a tutti gli organismi e sono state definite dalla prassi UNI/PdR 19:2016 “Raccomandazioni per la valutazione di conformità di parte terza accreditata ai requisiti definiti nella norma UNI 11558 "Valutatore immobiliare - Requisiti di conoscenza, abilità e competenza".

Per ricevere l’attestato, i professionisti, in possesso di diploma di istruzione di secondo grado, devono sostenere due prove scritte e una orale dopo un periodo di formazione erogato da organismi quali perCorsidiEstimo che, attivo dal 2011, propone corsi di formativi in modalità aula, video conferenza, e-learning.

La prassi dell’esame prevede due livelli di certificazione (Base e Avanzato) individuati in base alle metodiche di stima normalmente applicate e riconosciute a livello nazionale e internazionale.

Valutatore immobiliare Livello Base

Il Livello di certificazione Base fornisce elementi per la valutazione di immobili che comportano metodiche di stima per cui è possibile calcolare il valore mediante il confronto di mercato (escluso i criteri applicabili alle stime di massa), la capitalizzazione diretta oppure il criterio del costo.

Valutatore immobiliare Livello Avanzato

Il Livello di certificazione Avanzato fornisce elementi per la Valutazione di tutte le tipologie immobiliari utilizzando anche metodiche finanziarie complesse, quali capitalizzazione finanziaria e flusso di cassa scontato.

Le prove scritte si articolano nel modo seguente.

La prima prova, da realizzarsi in massimo 120 minuti, consiste in 20 domande con  risposte  chiuse  di  carattere  generale,  sugli  argomenti  indicati al punto 5.1 della UNI 11558, con minimo tre risposte per ciascuna domanda e 5 esercizi con  risposte  chiuse  sostenute  dall’evidenza  del  calcolo sugli argomenti indicati al punto  5.2  della  UNI  11558,  con  minimo  tre  risposte  per ciascuna domanda.

La seconda prova scritta da realizzarsi in massimo 120 minuti, è differente in base ai  due  livelli Base e Avanzato e prevede un’analisi e risoluzione di un caso studio da elaborare con calcoli, predisposto in base ad  una  traccia  che  conduca  a  risultati  univoci  (almeno  tre  risposte  chiuse  di  cui  una corretta).  L’esaminatore in sede di valutazione della  prova  deve  essere  in  possesso della traccia di soluzione del caso studio.

L’ottenimento della certificazione non è soltanto un importante titolo curriculare per i valutatori ma rappresenta una garanzia per lo svolgimento questa attività professionale con l’obiettivo di aumentare la sicurezza per il sistema del credito e l’affidabilità nelle valutazioni immobiliari rispetto ai valori di mercato anche per committenti, tribunali, società di gestione del risparmio e fondi immobiliari.

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Valutatore Immobiliare OVI - Osservatorio dei Valutatori Immobiliari