Nell’ambito del procedimento di espropriazione per pubblica utilità spesso accade che il soggetto espropriante si appropri di terreni o di porzioni di terreno in difetto di un titolo idoneo. Più volte è intervenuta in simili vicende la Corte di Strasburgo, affermando un principio di fondo e generale, nel senso che da una attività illecita o abusiva non può derivare in capo all’Ente espropriante l’acquisizione legittima di un diritto di proprietà, perché ciò si pone in contrasto con il principio di legalità e di tutela della proprietà sancito dall’art. 1 del protocollo addizionale alla Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo.
Ne consegue che l’illecito spossessamento del privato da parte della pubblica amministrazione e l’irreversibile trasformazione del suo terreno per la costruzione di un’opera pubblica non danno luogo, anche quando vi sia stata dichiarazione di pubblica utilità, all’acquisizione dell’area da parte dell’amministrazione. Conseguenze e possibilità.
DATA: 12 Giugno 2015
ORARIO: 12:00 – 13:00
DOCENTE: Teresio Bosco
DURATA: 45 minuti di lezione e 15 minuti di domande e risposte.
PREZZO LANCIO: 39€ oltre iva anzichè 60€ oltre iva.
GRATUITO per i soci di E-Valuations® anno 2015
Lasciaci un recapito per essere ricontattato.
Contattaci per maggiori informazioniLe iscrizioni sono chiuse
12/06/2015
Mattino: 12:00 - 13:00
Docente:
Teresio Bosco
perCorsi di Estimo®